AUTOMOBILE CLUB
D'ITALIA
DIREZIONE CENTRALE SERVIZI
DELEGATI (DSD)
Prot. n. 6237/p
Roma, 13 ottobre
2003
Come noto l'art. 18, comma 1, della Legge 289/2002 (L. Finanziaria
2003), prevede per i veicoli d'interesse storico e collezionistico radiati d'ufficio (individuati ora
dall'articolo 60 del nuovo Codice della Strada , cioè iscritti
in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI), la possibilità
di reiscrizione al PRA, conservando, in deroga alla normativa vigente, targhe e documenti originari del
veicolo previa attestazione del pagamento delle tasse arretrate maggiorate del 50% (con una retroattività
triennale a decorrere dall'anno precedente
a quello in cui si chiede la reiscrizione).
Nel prosieguo si illustrano gli aspetti connessi alle
tasse automobilistiche e alla presentazione delle formalità al P.R.A..
TASSA AUTO
Atteso che i titolari del tributo (Regioni, Province
Autonome, Ministero dell'Economia e delle Finanze), non hanno ancora comunicato a questo Ente se la tassa
debba essere calcolata in misura piena o
forfettaria, saranno ovviamente accolte le formalità corredate da copia dell'attestazione di pagamento delle tasse
in misura piena e maggiorate del 50%. Il pagamento in misura forfettaria, comunque maggiorato del 50%, sarà
accettato solo se corredato da parere conforme espresso dal titolare del tributo e prodotto dalla
parte.
In caso di successive comunicazioni delle suddette
Amministrazioni che autorizzino il pagamento in misura forfettaria, la parte potrà ovviamente
richiedere il rimborso delle differenze qualora abbia corrisposto la tassa in misura piena.
Oltre al pagamento di un triennio delle tasse
arretrate, in conseguenza della reiscrizione al PRA, viene riattivato il ruolo tasse e per il veicolo si
ripristina l'obbligo di pagamento della tassa automobilistica o di circolazione dal periodo in corso alla data
della richiesta.
Non sono più valide le attestazioni di esenzioni per le
tasse rilasciate a suo tempo dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze in favore di veicoli storici
specificatamente individuati.
FORMALITA'
P.R.A.
Ai fini dell'art. 18 citato, premesso che la
reiscrizione al P.R.A. del veicolo radiato dovrà precedere l'annotazione nei registri D.T.T. (si informa che il
D.T.T. prevede il collaudo del veicolo dopo la reiscrizione al P.R.A.), è indispensabile che il cittadino
sia in possesso di targhe e carta di circolazione in originale; in assenza di tali requisiti il veicolo
deve essere reimmatricolato, con cambio
della targa, come asserito dal Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti con apposita nota.
Come condizione indispensabile per richiedere la
reiscrizione, dovranno essere esibiti agli Uffici del PRA copia del pagamento delle tasse automobilistiche
arretrate e maggiorate, così come più
sopra indicato, copia del certificato d'iscrizione ad uno dei Registri
indicati dal citato art. 60 del Nuovo
Codice della Strada , nonché la
carta di circolazione ed il foglio
complementare originari, di ognuno dei quali dovranno essere trattenute
agli atti due copie conformi.
Qualora il foglio complementare (o l'eventuale
duplicato a suo tempo rilasciato) non sia disponibile dovrà essere prodotta denuncia agli organi di polizia
di smarrimento, furto o distruzione (o
dichiarazione sostitutiva di resa denuncia).
Per l'indubbio valore storico è consentito, in virtù
della previsione normativa, che la parte trattenga il foglio complementare, copia del quale verrà inserita
nel fascicolo insieme alla dichiarazione
sostitutiva allegata.
Con la reiscrizione ex art. 18, comma 1, L. 289/2002 sarà rilasciato come di consueto, il C.d.P. necessario
per effettuare le successive formalità relative al veicolo nel PRA automatizzato; si rammenta che qualora
fosse successivamente presentato un foglio
complementare "storico" per richiedere annotazioni/trascrizioni al PRA, ovviamente non si potrà dar corso alla
formalità.
Per ciò che attiene al titolo da produrre al PRA,
considerato che non interessano le vicende giuridiche del veicolo antecedenti la reiscrizione, in quanto lo
stesso risulta radiato dal PRA, possono
verificarsi le seguenti alternative.
Il proprietario già intestatario presenta dichiarazione
di proprietà (come da fac simile n. 1 allegato) redatta nella forma della scrittura privata con firma
autenticata dal notaio in duplice originale e in bollo, in cui chiede la reiscrizione del veicolo a
proprio nome con la stessa targa.
Occorre produrre un titolo traslativo della proprietà
nelle forme previste ex art. 2657 c.c..
omissis
DIRIGENTE GENERALE DEI SERIVIZI DELEGATI
Fabio Califano
Allegato 1 alla circolare
ACI-PRA n. 6237/p del 13.10.2003
DICHIARAZIONE DI PROPRIETA'
Il sottoscritto
.........................................................................................................
dichiara di essere l'ultimo
intestatario al P.R.A. del veicolo radiato targato
..........................
e di volerlo reiscrivere al
P.R.A. ai sensi dell'art 18 L. 289/2002 (Legge Finanziaria
2003).
Dichiara altresì di essere/non essere in possesso del
Foglio Complementare
originario.
Il sottoscritto allega alla nota di reiscrizione
presentata al P.R.A. copia del
pagamento delle tasse
automobilistiche richieste ex lege.
DICHIARAZIONE
Il/la sottoscritto/a
........................................................................................................
nato/a a
............................................................
(..............) il ...................................
residente a
........................................................ (..............)
in via ...........................
ai fini della richiesta di
reiscrizione ex 18 L. 289/2002 relativa al veicolo targato .............
considerato che il C.d.P.
rilasciato, a seguito delle formalità accettata, è l'unico
documento che consente di
effettuare al PRA le formalità successive
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA'
AD OGNI EFFETTO DI LEGGE
di rimanere in possesso
dell'originale del Foglio Complementare avete esclusivamente
valore storico.
che si allega.
mediante trascrizione dei dati dal documento di
identità/riconoscimento:
......................... n. .......................
rilasciato il ........................
da ......................................
INFORMATIVA L. 675/96: si
informa che, ai sensi dell’art. 10 della legge n. 675/96, i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con
strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il
quale questa dichiarazione viene
resa.
Titolare del trattamento dei
dati personali è l’Automobile Club d’Italia, via Marsala 8, 00185
Roma.
Responsabili del trattamento
sono: ACI Informatica SpA (Via Fiume delle Perle 24, 00144 Roma) per il
trattamento automatizzato dei dati; il
Dirigente Generale della Direzione Centrale Servizi Delegati (Via Marsala
8, 00185 Roma) per il trattamento manuale
ed automatizzato dei dati personali confluiti nell’archivio PRA, al
quale è possibile inviare le richieste di
cui all’art. 13 della L. 675/96.
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